Corsi tecnici GWS

3 Gennaio 2021

Con la legge di bilancio del  30 dicembre per il 2021 è previsto un bonus per l’acquisto di impianti per il trattamento dell’acqua potabile.

Possiamo leggere  le norme che ci riguardano ai commi  1087 -1089 della legge pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale

Restiamo  in attesa del decreto attuativo, per conscere a fondo come verrà impostato lo sgravio contributivo, se ad opera del consumaore/cliente finale o con la possibiità di sconto in fattura.

Per i privati è indicato un bonus fiscale  2021 massimo del 50% della spesa con un tetto di 1000 €, mentre per il settore dei professionisti  ristorazione collettiva o erogazione al pubblico il tetto è fissato a 5000 €.

La cifra stanziata nel bonus fiscale per i “sistemi di filtraggio” non è elevata, si parla di 5.000.000  di €  per il 2021 e altreattanti per l’anno a seguire.  Per un fatturato annuo complessivo in Italia di oltre 300 milioni di €  ( esclusi i trattamenti tecnici come gli addolcitori )  l’incidenza compessiva sarà sotto il 2 %  del fatturato totale.

Se sarà previsto lo sconto in fattura, è chiaro che la parte del leone la faranno i grossi gruppi strutturati, che potranno cedere al sistema bancario il credito d’imposta. Accedere al sistema bancario per cedere lo sgraviio  fiscale su 5 anni  non è cosa semplice e automanitca, le piccole ditte non potrenno tenersi in pancia crediti fiscali.

Il bonus fiscale per uscire dal limbo sociale

A parte i numeri e le ricadute monetarie, la presenza nella legge di bilancio di un bonus fiscale per il trattamento acqua  è estremamente positivo.  Per la prima volta il nostro settore è equiparato in maniera normale ad altri settori,  viene riconosciuta la dignità di un lavoro serio ed importante.  Bere acqua erogata da un impianto di trattamentoe filtrazione ha una valenza sociale,  riduce l’uso sconsiderato dei contenitori in plastica.

Un ulteriore aspetto positivo legato al bonus fiscale per gli impianti di trattamento dell’acqua potabile, è la pubblictà aperta e gratuita. Ne parlano i giornali e tutti i mass media in generale con interesse e positività. Tutto il settore non potrà che ricevere una ricaduta positiva d’immagine

Anche se i fondi stanziati sono bassi, e rimanendo in attesa del decreto attuativo, non possiamo che ripartire per il 2021 con un setimento di orgoglio e di certezza.  Il trattamento dell’acqua potabile al punto d’uso è importante.

Un’ultima considerazione sul bonus fiscale per gli impanti di filtrazione.  Il decreto attuativo è bene che esca (nel bene o nel male ) presto. Potrebbe bloccarsi il settore delle vendite in attesa di cooscere i “graziati”  dal Bonus, visto che la cifra stanziata non coprirà certo la domanda generale  potrebbe generarsi un fenomeno di attesa non certo positivo.

Questioni di terminologia

Nei ristoranti e nel settore pubblico se non si utilizza la corretta terminologia, il rischio multe è elevato.  Non utilizzare caraffe con la dicitura “acqua potable trattata” può portare a sanzioni pecuniarie anche pewsanti.  Nella legge di bilancio si utilizzano in maniera allegra i termini di filtrazione e mineralizzazione.  E’ alquanto strano che non ci sia un riferimento normativo al DM25/2012, vedermo se nel  decreto attutativo sarà corretto il tiro.

Bonus Fiscale per Rubinetti

La legge di bilancio per il 2021  prevede anche un Bonus Idrico per la sostiruzione di impianti vetusti. Non è un bonus  proprio del trattamento acqua, ma può rientrare soprattutto nel caso si utilizzassero rubinetti e miscealtori a 3 vie, o anche a miscelatori a 5 vie per gli erogatori d’acqua liscia fredda e frizzante