Case dell’acqua in Italia

Le case dell’acqua in Italia sono un fenomeno in costante aumento, capace di crescere di oltre 1.800 unità negli ultimi 7 anni. Una pratica di consumo sostenibile, che si stima ci abbia fatto risparmiare mediamente più di 60.000 Kg di plastica e relative emissioni (circa 9.200 Kg) per ogni chiosco installato.

Secondo l’ultimo rapporto di Aqua Italia/Utilitalia il nostro territorio nazionale conterebbe circa 2.020 casette.

Sostenibilità ma anche risparmio sono alla base degli oltre 80 milioni di litri erogati fra acqua liscia e frizzante, che molti comuni forniscono a titolo gratuito o – come nel 36% dei casi – con un simbolico contributo di 5 centesimi a litro.

Fra le regioni che hanno dato maggiore spazio ad installazioni di questo tipo troviamo Lombardia (574), Lazio (271), Piemonte (233), Emilia-Romagna (181) e Toscana (150).
Adottato per la prima volta in Lombardia, il metodo di erogazione tramite le apposite casette sta riscuotendo un certo successo anche nel centro sud, dove Abruzzo (90 installazioni), Marche (79) e Umbria (67) si sono distinte per il forte incremento di unità negli ultimi anni.

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