Acqua alla Spina nei ristoranti, quale documentazione rilasciare

24 Ottobre 2023

E’ una domanda che spesso ricorre, quali sono i documenti da rilasciare terminata l’installazione di un erogatore d’acqua alla spina in un ristorante ?

La risposta è articolata e affronta la quetione da diversi punti di vista. Sicuramente c’è una documentazione richiesta dalle norme vigenti. Potremmo definire “legale” l’insieme dei documenti obbligatori. L’esperienza insegna che volendo fare qualità è necessario informare e formare adeguatamente chi compra o noleggia un erogatore d’acqua alla spina. Questi documenti li possiamo definire di opporunità.

Erogatori acqua alla spina: documentazione legale

erogatore acqua spina ristorante

Il Manuale d’uso e manutenzione è sempre obbligatorio, servono senz’altro tutte le dichiarazioni di conformità per i macchinari installati e per il sistema di filtrazione.

Se si parla del solo frigogasatore sarà necessario produrre la dichiarazione di conformità secondo il DM 174 del 2004 per le parti a contatto con l’acqua destinata la conumo umano, stessa cosa per il gruppo di filtrazione a cui deve essere aggiunta la dichiarazione di conformità secondo il DM 25 del 2012 che regola le condizioni e l’efficacia del trattamento dell’acqua.

Obbligatoria la dichiarazione di conformità secondo il DM37/08 nel momento che si modifica il circuito idraulico o il circuito elettrico pre-esistente o si utilizzano componenti non previsti nel kit di installazione

Erogatori acqua alla spina: la documentazione opportuna

Il punto principale, spesso non compreso o ancor peggio fatto finta di non compredere , è che la responsabiità oggettiva della qualità dell’acqua erogata è una responsabilità di tutti coloro che concorrono alla fornitura di un erogatore d’acqua. Con il nuovo DLgs 18 del 2023 la questione è posta. E’ vero che per la ristorazione la figura di riferimento per la qualità dell’acqua è e rimane sempre l’OSA- Operatore Settore Alimentare-, ma è anche vero che viene indicata la necessità di formulare piani di sicurezza dove concorrono tutte le figure, comprese ovviamente, anche gli “esperti”. I tecnici installatori e le aziende che vendono o svolgono attivtà di noleggio sono da ascrivere alla categoria degli “esperti”

Un documento in cui si informa e si spiega all’OSA come redigere il Manuale HACCP. I passi necessari per condurre in sicurezza l’impianto sono fondamentali.

La conduzione dell’impianto

Tutti gli impianti di trattamento dell’acqua potabile necessitano di regolare manutenzione.

Sia a Noleggio sia in caso di Vendita è doveroso definire con L’OSA quanto è previsto dal Noleggio o dal Contratto di manutenzione e assistenza, informarlo correttamente che la responsabilità della qualità dell’acqua erogata è sempre del conduttore. Nel contratto di noleggio o di vendita devono essere definiti tutti i lavori svolti dalla ditta per garantire la qualità dell’acqua erogata.