Sterilizzatore UVC LED, non le solite pagliacciate
Nel campo del trattamento acqua, negli anni recenti e passati abbiamo assistito a diversine “fenomeni” che pur di vendere giochetti con luci colorate, erano capaci di inventarsi nuovi teoremi dell’ottica. E’ quindi comprensibile che oggi vi sia una certa diffidenza verso i sistemi UVC LED per il trattamento dell’acqua potabile
La realtà dei sistemi per la sterilizzazione con luce UV è molto semplice. Pochi concetti chiari per non farsi prendere in giro.
La luce UV ha una lunghezza d’onda nell’intervallo tra i 400 nm (nanometri) ei 100 nm, La capacità battericida è concentrata in uno spettro abbastanza limitato, 300 -250nm.
Il valore di 254nm preso come valore guida ottimale è errato. I 254nm, sono la lunghezza d’onda emessa dalle lampade neon con atmosfera di mercurio. il valore ottimale è circa 280nm.
L’effetto germicida è dato dalla dose di radiazione assorbita dal corpo.
La dose è proporzionale alla potenza emessa e al tempo di contatto.
Non è un caso che i tradizionali debatterizzatori a raggi UV abbiamo un diametro elevato. Questo si spiega sem
plicemente con il fatto che ha diametro maggiore la velocità del fluido diminuisce e quindi il tempo di contatto aumenta.
Esempio numerico. Se mettiamo a confronto un tubo con il diametro di 1 cm con uno di 5 cm, la velocità del fluido a parità di portata Q costante, è 25 volte maggiore. Ossia nel tubo piccolo a parità di lunghezza, la dose sarà 25 volte inferiore.
La trasmittanza della Luce UV nell’acqua è assai elevata, 95% /cm. ovvio che dopo una penetrazione di 5 cm il valore efficace scende al 77 % sempre che l’acqua non sia torbida. dopo 10 cm scende al 59 % della potenza emessa.
Uno sterilizzatore sviluppato in lunghezza e non sul diametro a parità di potenza emessa ha un’efficacia 32 volte inferiore ad uno sviluppato su diametro.
Ovvio che un punto importante è la potenza emessa dalla sorgente UVC LED, se nelle lampade tra
dizionali solo il 10% dell’energia elettrica assorbita viene resa sotto forma di luce UVC, nel nostro caso siamo vicini al 50 %.
GWS propone sistemiUVC LED distinti per applicazione
UV Spider contro al retrocontaminazione, barriere a led UVC dove il tempo di contatto e quindi dose è sufficiente a garantire che non ci sia risalita all’interno dell’impianto di microrganismi
UV deBatt per sterlizzare l’acqua al passaggio. Potenza led e dimensione della camera per garantire una dose sufficiente per sterlizzare l’acqua al passaggio.